Fitoterapia
Fitoterapia: le piante dalla A alla Z
MALVA
Pianta e uso tradizionale
La malva appartiene alla famiglia delle Malvacee; i suoi fiori e le foglie vengono usati tradizionalmente a scopo terapeutico per il loro elevato contenuto in mucillagini. La malva è stata impiegata, in particolare, per curare le irritazioni della bocca e del faringe, la tosse secca, le bronchiti, nonché come blando astringente nelle gastroenteriti e per i disturbi vescicali; l’applicazione cutanea, sotto forma di impacchi, serve a trattare le piccole ferite.
Efficacia
L’impiego delle mucillagini di malva è basato soprattutto sulla tradizione, ma non sono disponibili prove scientifiche che ne confermino le proprietà curative.
Sicurezza d’impiego
Non sono riferiti effetti collaterali di alcun tipo, né si conoscono interazioni con altre piante medicinali o farmaci.
Consigli e raccomandazioni
Prodotti a base di malva possono essere usati come coadiuvanti nella cura delle infiammazioni alle prime vie respiratorie e alla bocca, oppure, per applicazione cutanea, nelle dermatiti che causano prurito e nella terapia di ferite ed escoriazioni.
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