Bocca
Cavità del volto che rappresenta la parte iniziale del tubo digerente ed esercita funzioni digestive, respiratorie e fonatorie. È delimitata in alto dal palato, struttura ossea che si prolunga nella volta palatina; in basso dal pavimento orale, formato essenzialmente dalla lingua; lateralmente e anteriormente dalle arcate dentarie costituite da gengive e denti, il cui insieme è ricoperto dalle guance e dalle labbra. La bocca comunica posteriormente con la faringe attraverso l’istmo delle fauci ed è lubrificata dalle ghiandole salivari.
Il cavo orale partecipa a varie funzioni: alla fonazione, fungendo da cassa di risonanza e modulazione per i suoni prodotti dalla laringe; alla digestione, assicurando la frammentazione del cibo prima della deglutizione, grazie agli enzimi contenuti nella saliva; alla respirazione, ovviando all’ostruzione delle fosse nasali (che tuttavia hanno la proprietà di riscaldare l’aria ed eliminare le particelle in essa presenti); al gusto, grazie alle papille della lingua.
Patologie
La bocca può essere sede di malformazioni, infezioni o tumori.
Afta È un’ulcera superficiale della mucosa orale (lingua, guance e gengive) che guarisce spontaneamente in 4-5 giorni. In caso contrario, è necessario rivolgersi al medico, perché queste lesioni possono essere indicative di una malattia grave (cancro, leucemia, AIDS).
Candidosi orale o mughetto È causata da un fungo microscopico, la Candida albicans, e si manifesta con la comparsa di macchie bianche all’interno della bocca. Tali micosi possono essere legate all’assunzione prolungata di antibiotici o corticosteroidi, che indeboliscono le naturali difese dell’organismo, e al diabete. I pazienti affetti da deficit immunitario (in particolare i malati di AIDS) offrono un terreno favorevole allo sviluppo di una micosi orale. Il trattamento consiste nell’applicazione di antimicotici locali.
Schisi labiopalatina Meglio nota come labbro leporino, si tratta di una malformazione congenita dovuta all’incompleta giunzione delle due parti del labbro superiore o del palato (sia il palato duro sia il palato molle) nel corso dello sviluppo embrionale. Il trattamento di questa condizione è esclusivamente chirurgico.
Leucoplasia È un’irritazione della mucosa orale. Tabacco, alcol o piccole ferite provocate da apparecchi dentari possono esserne all’origine. Poco dolorosa, appare come un deposito biancastro facile al sanguinamento. Non esiste trattamento della leucoplasia, che deve però essere tenuta sotto controllo in quanto può degenerare in cancro.
Lichen planus Si presenta come un ispessimento biancastro sulla mucosa orale. Può essere originato dall’attrito di un dente o di un apparecchio dentario contro la mucosa, ma anche da un semplice tic nervoso (come l’abitudine di mordicchiarsi le labbra o l’interno della guancia). Questa lesione, pur essendo benigna, va sottoposta all’attenzione del medico, poiché può essere l’avvisaglia di una malattia più grave.
Le patologie delle gengive (gengivite o parodontite) e la carie dentaria, che possono portare alla perdita dei denti, si combattono con l’uso quotidiano dello spazzolino.
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