L’ipotermia può essere facilmente scambiata per una forte stanchezza; anziani e bambini sono categorie particolarmente esposte a questo rischio. Un bambino in stato di ipotermia è debole, poco reattivo e fatica ad alimentarsi.
Portatelo in un ambiente caldo, avvolgetelo con molte coperte e fategli bere una bevanda calda e ben zuccherata.
Se la situazione non migliora, scaldatelo con il calore del vostro corpo (Figura 1), mettendolo nudo a contatto con la vostra pelle.
3. Se si presenta ipotermia grave, portate immediatamente il bambino in ospedale (Figura 2). Per riscaldarlo non impiegate né coperte termoelettriche né borse dell’acqua calda (Figura 3), in quanto questi mezzi producono una dilatazione dei vasi sanguigni superficiali e un’ulteriore dispersione di calore. Gli stessi accorgimenti valgono per gli anziani, che in ipotermia presentano rallentamento del polso e del ritmo respiratorio, cute fredda e cianotica. Tenete presente che l’alcol non riscalda, bensì disperde calore, producendo una vasodilatazione cutanea: perciò in caso di ipotermia non si possono assolutamente somministrare bevande alcoliche.
E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.