Immergete la parte interessata in acqua fredda per almeno 10 minuti (Figura 1A); evitate il contatto col ghiaccio.
I tessuti, dopo un scottatura tendono a gonfiarsi, dunque occorre liberare da ogni costrizione (per esempio orologi o anelli) (Figura 2).
Proteggete la parte scottata con garza sterile. Non disinfettate con alcuna sostanza l’area ustionata e non rompete le vesciche che si sono formate, poiché proteggono dalle infezioni (Figura 3).
Servendovi di cerotti fissate la garza, ma state attenti che le parti adesive di questi non tocchino la lesione.
Non esitate a rivolgervi a un medico, specie se l’ustione interessa il volto, le mani, i piedi, i genitali, se ha causato la formazione di flittene, se risulta più estesa della superficie di una mano, e se i soggetti colpiti sono un bambino o un anziano (Figura 4).
In tutti gli altri casi, le cure prestate saranno sufficienti a far sparire gradualmente il dolore e l’arrossamento.
E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.