Primo Soccorso

Corpi estranei nell’orecchio

La presenza di corpi estranei nell’orecchio può essere dovuta a giochi infantili o a manovre di pulizia inappropriate. Per evitare il primo tipo di incidente, bisogna sottrarre all’attenzione dei bambini piccoli oggetti come biglie o bottoni, che possono essere infilati negli orifizi naturali con troppa facilità. Quando questo accade, impedite che il bambino stuzzichi l’orecchio ostruito e accompagnatelo subito dall’otorinolaringoiatra. Per pulire correttamente le orecchie è sufficiente il normale lavaggio quotidiano con acqua e sapone. L’impiego di qualsiasi strumento ideato per pulire a fondo il canale auricolare comporta più pericoli che vantaggi: spesso l’unico effetto che si ottiene è quello di spingere in profondità i residui di cerume insieme ai prodotti della desquamazione epiteliale, provocando la formazione di un tappo molto consistente e difficile da eliminare. Per non parlare dell’uso di oggetti acuminati (bastoncini, stuzzicadenti, forcine per capelli), che espone al grave rischio di perforazione del timpano. Se ne sconsiglia pertanto l’utilizzo; per l’estrazione di eventuali tappi di cerume, o di corpi estranei, bisogna rivolgersi a uno specialista.

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Cosa fare

Non estraete per nessun motivo il corpo estraneo da soli, né con l’aiuto di strumenti di qualsiasi genere, poiché rischiate di aggravare la situazione.

1. Fate inclinare la testa dal lato del corpo estraneo (Figura 1): ciò a volte è sufficiente a farlo scivolare fuori.

2. Se nell’orecchio è entrato un insetto, potete affogarlo con una goccia d’olio (Figura 2) e facilitarne la fuoriuscita piegando il capo di lato.

3. In tutti gli altri casi è opportuno non intervenire per evitare di peggiorare la situazione e accompagnare l’infortunato dall’otorinolaringoiatra.

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