Dermatologia ed estetica
Cosmetici
Tipologie di cosmetici
Nella formulazione dei prodotti per la cura della pelle normale rientrano sostanze che svolgono attività di prevenzione e mantenimento, senza interferire con lo spontaneo e corretto funzionamento della pelle. Ogni tipo di pelle va trattato con specifici prodotti, evitando il più possibile il fumo, che aggrava il fotoinvecchiamento da raggi ultravioletti (UV).
Per mantenere normale la cute si deve cercare di proteggere la sua fisiologica e meccanica integrità (primum non nocere) e proteggerla da fattori esterni: i prodotti per l’igiene più indicati sono in questo senso syndet (ovvero i detergenti sintetici) e shampoo a base di tensioattivi non-ionici, schermanti solari e, come idratanti, emulsioni leggere di olio in acqua, capaci di difendere la pelle dagli stress climatici (freddo,vento ecc.).
Nella determinazione della composizione degli unguenti e degli oli si incontrano notevoli difficoltà analitiche anche con prodotti freschi.
I prodotti per la cura della pelle grassa consistono invece in formulazioni astringenti, riequilibranti, igienico-equilibranti, purificanti; per quanto riguarda la pelle secca, disidratata o con scarsa produzione di sebo (alipica), e quindi sottile, avvizzita e screpolata, i prodotti da impiegare devono in primo luogo non essere aggressivi. La percezione, in quest’ultimo caso, è che la pelle “tiri”, pertanto si deve ricorrere a fattori idratanti naturali come lattato o piroglutamato sodico, urea ecc. La pelle alipica è delicata, opaca, si arrossa facilmente ed è ipersensibile agli agenti esterni, pertanto i prodotti da impiegare devono essere sebo-restitutivi e contenere quindi acidi grassi insaturi, trigliceridi ecc.
I pazienti di tutte le età devono essere incoraggiati a seguire alcune procedure di routine per proteggere la pelle in caso di fotoesposizione prolungata o intensa (per esempio quando si va al mare), nello specifico consistenti nell’indossare cappelli, tenere le spalle coperte e usare una protezione solare. Gli schermanti solari con fattore di protezione (SPF, Sunscreen with a sun Protection Factor) inferiore a 15 vanno applicati su tutte le aree fotoesposte e riapplicati dopo aver fatto il bagno o essersi lavati; l’esposizione al sole deve essere evitata nei momenti in cui i raggi UV sono più intensi (dunque intorno a mezzogiorno).
Una controindicazione all’impiego degli schermanti solari consiste nel fatto che essi bloccano la formazione cutanea della vitamina D, indotta proprio dagli UV, e ciò comporta per il paziente anziano la necessità di assumere supplementi di tale vitamina per combattere l’osteoporosi.
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