Dermatologia ed estetica

Invecchiare in salute

L’invecchiamento cellulare, e in definitiva l’invecchiamento dell’intero nostro organismo, è un processo che segue un suo ritmo naturale, nei confronti del quale non ha senso sognare rimedi miracolosi o “filtri della giovinezza”. Passare dall’età adulta alla maturità e, infine, a una serena e piacevole vecchiaia in piena salute è, d’altra parte, un obiettivo alla portata di tutti, anche se richiede un certo impegno.

Dai 18 anni in avanti molteplici alterazioni (dall’accorciamento dei telomeri cromosomici all’irrigidimento delle membrane cellulari, dalla presenza di radicali liberi alla riduzione delle masse muscolari) dell’organismo umano comportano la manifestazione di piccoli segnali di invecchiamento: chi ha stimato il valore cumulativo di tali alterazioni ha quantificato la “decadenza” in un 1% annuo approssimativo, il che vuol dire, per esempio, che un individuo in piena salute di 48 anni ha un metabolismo naturalmente rallentato del 30% circa rispetto ai suoi 18 anni. In effetti, finita l’età dello sviluppo, il metabolismo basale comincia a diminuire in modo continuo: un primo calo si avverte già dopo i vent’anni, ma è dai 30 ai 35 anni che si verifica la diminuzione più sensibile del consumo calorico. Numerosi fattori, primi tra tutti la sedentarietà e la cattiva alimentazione, contribuiscono a rendere le persone molto più “vecchie” biologicamente di quanto esse non siano dal punto di vista anagrafico, e ciò comporta una maggiore frequenza di malattie e disagi e, in definitiva, una cattiva qualità della vita. Per contrastare tale tendenza risulta quindi fondamentale migliorare il proprio stile di vita, in modo da ripristinare con forza l’efficienza del metabolismo.

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