Controindicazione
Condizione che rende inapplicabile un atto medico. Può essere temporanea o definitiva, deriva dallo stato del malato e preclude la prescrizione di un farmaco, un intervento chirurgico o un esame complementare.
Per esempio, con un’ulcera gastroduodenale in evoluzione è controindicata la corticoterapia; in caso di infarto del miocardio più recente di 6 mesi è controindicato un intervento chirurgico; chi è allergico allo iodio non può sottoporsi a un’indagine radiologica con mezzo di contrasto iodato.
Una controindicazione può derivare anche da un intervento terapeutico (per esempio il trattamento con anticoagulanti rende impraticabili le infiltrazioni intrarticolari e le iniezioni intramuscolari).
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