Dermatologia ed estetica

Che cosa è il lifting

Il lifting del volto è un intervento che ha come obiettivo quello di migliorare l’aspetto del viso; a questo scopo prevede lo stiramento della cute e dei muscoli del volto e, se necessario, la rimozione del grasso in eccesso. Il miglioramento atteso dopo l’intervento varia da soggetto a soggetto ed è influenzato dalle condizioni fisiche della cute, dal grado di fotoinvecchiamento, dalle strutture ossee e da una varietà di altri fattori.

L’intervento generalmente viene eseguito in anestesia generale o in anestesia locale associata a sedazione del paziente; la durata è di circa 2-3 ore, a seconda del lavoro che bisogna eseguire nelle varie aree del volto, del collo e del cuoio capelluto.

Le incisioni scendono dal cuoio capelluto nella regione temporale fino davanti all’orecchio, curvano in basso intorno al lobo auricolare e continuano nel solco dietro l’orecchio verso l’alto, per poi ridiscendere in basso nei capelli della regione mastoidea. Attraverso queste incisioni la cute viene sollevata e liberata dai tessuti muscolari sottostanti, la fascia dei muscoli mimici viene scollata, stirata in alto e indietro, resecata e suturata; queste operazioni vengono eseguite sotto la cute in modo che, una volta rimosso l’eccesso, essa possa poggiare sopra i muscoli rimessi in tensione ed essere dunque suturata. Alla fine dell’intervento, viene applicato un bendaggio morbido ma compressivo, in modo da mantenere una modesta compressione su tutta l’area dell’intervento, ridurre l’edema e proteggere le ferite. Nel periodo successivo all’operazione è frequente notare edema, gonfiore ed ecchimosi, che generalmente scompaiono nel giro di 10-15 giorni.

Le possibili complicanze consistono nella formazione di un ematoma che, se di dimensioni notevoli, va rimosso mediante aspirazione o asportazione chirurgica, nella necrosi della cute, evenienza molto rara che solitamente interessa la regione preauricolare e la cui guarigione porta a una cicatrice in alcuni casi permanente, ma migliorabile in seguito con un piccolo intervento in anestesia locale, infine nella paralisi di alcune branche del nervo facciale, che se vengono recise durante il lifting possono originare paralisi anche permanente di alcuni muscoli mimici del volto, con importanti danni estetici.

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