Dermatologia ed estetica
Vulvovaginiti
Trichomoniasi
La tricomoniasi, infezione causata dal Trichomonas vaginalis (TV, un flagellato unicellulare), è responsabile di circa il 15-20% delle infezioni vaginali; viene considerata una malattia sessualmente trasmessa, in quanto il parassita è identificabile nel 30-40% dei partner sessuali di donne infette. Il periodo di incubazione varia dai 3 ai 28 giorni. La sintomatologia compare durante le mestruazioni o, più frequentemente, subito dopo, e da un punto di vista clinico si può presentare sotto forma di un quadro infiammatorio acuto oppure essere asintomatica; tipico è il riscontro di secrezioni maleodoranti e intenso prurito. Alcune pazienti lamentano bruciore, disuria e dispareunia.
Nei casi più acuti si può riscontrare eritema ed edema associati a leucoxantorrea; il pH vaginale è circa 5,5-6,0. All’esame colposcopico le pareti della vagina appaiono tipicamente punteggiate, tanto da assumere il caratteristico aspetto “a fragola”.
La diagnosi viene generalmente fatta mediante un esame microscopico a fresco, in cui il protozoo viene identificato per via dei suoi movimenti vivaci, “a scatto”. La terapia d’elezione si basa sull’impiego di metronidazolo sistemico (alla posologia di 2g,), farmaco che deve essere assunto anche dal partner sessuale.
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