Alimentazione
Sicurezza alimentare
Etichettatura nutrizionale
L’etichettatura nutrizionale è una dichiarazione riportata sulla confezione, relativa al valore energetico e al contenuto in macronutrienti (grassi, proteine, carboidrati) e micronutrienti (vitamine e sali minerali); è facoltativa, anche se sempre più prodotti la riportano, ma diventa obbligatoria quando l’alimento vanta espressamente particolari caratteristiche nutritive; per esempio, se è pubblicizzato come “ricco di fibra”.
Esemplificando, le etichette nutrizionali possono riportare l’elenco di valore energetico e quantità di proteine, di carboidrati e di grassi, oppure quello di valore energetico e quantità di proteine, di carboidrati, di zuccheri, di grassi, di acidi grassi saturi, di fibre alimentari e di sodio.
Qualora si fornisca un’informazione nutrizionale sugli zuccheri, sugli acidi grassi saturi, sulle fibre alimentari o sul sodio, è obbligatorio riportare, nell’ordine, le indicazioni relative al valore energetico e alla quantità di proteine, carboidrati, zuccheri, grassi, acidi grassi saturi, fibre alimentari e sodio.
Il valore energetico e il tenore dei nutrienti o i loro componenti sono espressi numericamente e sono riferiti a 100 g o a 100 ml di prodotto alimentare.
Le unità di misura sono:
- valore energetico, kcal e kJ;
- proteine, grammi (g);
- carboidrati, grammi (g);
- grassi, eccettuato il colesterolo, grammi (g);
- fibre alimentari, grammi (g);
- sodio, grammi (g);
- colesterolo, milligrammi (mg).
Leggere l’etichettatura nutrizionale aiuta il consumatore a fare scelte consapevoli.
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