Alimentazione
Sicurezza alimentare
Controlli in Europa e in Italia
Per tenere sotto controllo l’igiene delle produzioni alimentari sono state emanate diverse leggi. In Italia, il primo Testo Unico delle Leggi sanitarie è del 1890 e altre disposizioni si sono succedute negli anni. Attualmente, la complessità del settore alimentare richiede un sistema di controllo altrettanto complesso. Le attività relative al controllo ufficiale sono state armonizzate fra gli Stati membri dell’Unione con un nuovo impianto normativo comunitario che prevede la responsabilizzazione di tutti gli operatori della filiera alimentare, dalla produzione agricola primaria alla distribuzione finale e al consumatore, ristorazione compresa.
L’approccio generale del controllo igienico è mutato. Fino al 1970 se ne occupavano essenzialmente le autorità sanitarie di Stato (medici, veterinari delle ASL, NAS). Successivamente (1990-2000) è stato introdotto il principio di responsabilità in produzione attraverso l’autocontrollo.
Il primo atto normativo che ha ridisegnato l’intero quadro giuridico comunitario è stato il Regolamento (CE) 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare.
Nel 2004 con il nuovo quadro normativo europeo è stato introdotto un insieme di regolamenti, denominato ìpacchetto igieneî, che introduce un concetto fondamentale: l’igiene degli alimenti non si controlla più tenendo sotto controllo i cibi ma il processo produttivo. Il pacchetto igiene comprende principalmente 4 testi legislativi:
- regolamento (CE) 852/2004 sull’igiene dei prodotti alimentari;
- regolamento (CE) 853/2004 che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale;
- regolamento (CE) 854/2004 che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano;
- regolamento (CE) 882/2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali.
Al pacchetto igiene si aggiungono provvedimenti che regolano singoli aspetti delle produzioni alimentari, come il regolamento (CE) n. 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari.
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