Dermatologia ed estetica
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La luce che cura
Il concetto per cui una luce può curare, guarire, distruggere, uccidere è insieme rassicurante e stupefacente. L’immaginario collettivo è stato sicuramente influenzato dal duplice aspetto, magico e scientifico, che riveste l’idea di luce, e ben presto si è cominciato a pensare alla possibilità di ottenere miglioramenti estetici, se non addirittura ringiovanimenti insperati con una tecnica che impiega la luce in maniera fondamentalmente rapida, poco dolorosa e poco invasiva.
Il mercato si trova così al giorno d’oggi affollato da innumerevoli tipologie di laser, tanto che il paziente si ritrova nell’assoluta necessità di essere supportato da un operatore (adeguatamente formato e preparato) per potersi orientare correttamente.
È un dato incontestabile che il laser riesca a migliorare sensibilmente molti inestetismi e patologie della pelle e anche per questo, negli ultimi anni, dermatologi e medici estetici hanno riscontrato un’aumentata richiesta di intervento con questa tecnologia da parte di utenti appartenenti a strati sociali sempre più ampi. Nonostante la forte pressione mediatica che induce a pensare di poter correggere, ridurre o migliorare qualsiasi imperfezione con il laser, resta importante la chiarezza sui risultati che è possibile raggiungere in relazione alle aspettative dei pazienti. I sistemi laser nell’ultimo decennio hanno subito un’impressionante evoluzione: da un utilizzo del laser come strumento aspecifico si è giunti a un impiego sempre più selezionato delle energie luminose, sfruttando la capacità di alcune molecole cutanee (cromofori) di assorbire specifiche lunghezze d’onda e quindi di funzionare come bersaglio. A oggi è quindi possibile trattare numerose patologie e inestetismi della pelle, riducendo il rischio di danni cicatriziali.
I laser chirurgici sono diventati uno strumento indispensabile per il trattamento delle lesioni estetiche della cute e delle mucose, offrendo un’ampia varietà di applicazioni, che vanno dal resurfacing alla vaporizzazione di lesioni anche in sedi particolarmente delicate quali la zona perioculare e l’orecchio esterno. L’ideazione, in un momento successivo, di sistemi laser selettivi ha ampliato le potenzialità terapeutiche al settore vascolare e pigmentario oltre che al fotoringiovanimento del volto e all’epilazione.
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