Muscolo elevatore
Muscolo elevatore del labbro superiore Muscolo che origina dal margine infraorbitario della mascella e dall’osso zigomatico, esattamente al di sopra del foramen infraorbitario. Trova inserzione su cute e muscolatura del labbro superiore, medialmente alla commessura della bocca. Innervato dal nervo facciale, provoca il sollevamento e rovesciamento del labbro superiore.
Muscolo elevatore del velo palatino Muscolo che origina dalla superficie inferiore della porzione petrosa dell’osso temporale e dalla superficie inferiore della porzione cartilaginea del condotto uditivo. Trova inserzione sulla superficie superiore dell’aponeurosi palatina. Innervato dal plesso faringeo, provoca il sollevamento del palato molle.
Muscolo elevatore dell’ano Muscolo ampio e laminare, attaccato alla porzione interna della parete della pelvi, dove incontra i muscoli controlaterali nella regione centrale e dà così origine alla maggior parte del diaframma pelvico oppure al pavimento della pelvi. Dal punto di vista morfologico si divide in muscolo pubococcigeo, muscolo elevatore della prostata, muscolo puborettale e muscolo iliococcigeo. Origina dalla superficie interna del corpo del pube, lateralmente alla sinfisi pubica, dall’arco tendineo della fascia otturatoria e dalla porzione interna della spina ischiatica. Prende inserzione dal margine laterale degli ultimi due segmenti coccigei, dal rafe anococcigeo, dallo sfintere anale esterno e dal corpo del perineo. Viene innervato dal quarto nervo sacrale e dal ramo rettale inferiore, oppure perineale, del nervo pudendo. Sostiene e solleva il pavimento pelvico, contrastando l’aumento di pressione intraddominale, inoltre costringe la giunzione anorettale e la vagina.
Muscolo elevatore della palpebra superiore Muscolo che origina dalla superficie inferiore dell’ala dell’osso sfenoide, posta al di sopra e di fronte al canale del nervo ottico. La lamina superficiale prende inserzione sulla superficie anteriore del tarso superiore e sulla cute della palpebra superiore, mentre la lamina profonda (muscolo tarsale superiore) si inserisce sul margine superiore del tarso superiore e per mezzo della fascia sul fornice congiuntivale superiore. Innervato dai nervi oculomotore e cervicali simpatici, provoca il sollevamento della palpebra superiore.
Muscolo elevatore della prostata Complesso delle fibre muscolari, disposte più anteriormente, appartenenti al muscolo elevatore dell’ano, passanti posteriormente, inferiormente e medialmente lungo il perimetro della prostata per poi prendere inserzione, nel maschio, sul tendine centrale del perineo.
Muscolo elevatore della scapola Muscolo che origina dai tubercoli posteriori dei processi trasversi delle prime quattro vertebre cervicali. Trova inserzione sul margine mediale della scapola, nella regione compresa tra l’incisura superiore e l’estremità mediale del processo spinoso. Innervato dal terzo e quarto nervo cervicale e dai nervi scapolari dorsali, coopera ai movimenti di sollevamento, retrazione, rotazione e abbassamento della scapola.
Muscolo elevatore della tiroide Formazione incostante di tipo muscolare oppure fibromuscolare che, se presente, si estende dal corpo dell’osso ioide fino all’istmo della tiroide oppure fino al lobo piramidale. Lo si ritrova più spesso sul lato sinistro rispetto all’asse centrale; viene detto anche muscolo di Soemmering.
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