Labbra
- Le quattro pieghe cutanee (grandi e piccole labbra) del sesso femminile.
Grandi labbra Hanno questo nome le due pieghe cutanee più esterne della vulva (organo genitale esterno nella donna), che si uniscono anteriormente sulla sporgenza mediana della parte inferiore dell’addome (il monte di Venere) e posteriormente poco prima del perineo, per formare la commessura posteriore. Lunghe e spesse, racchiudono il clitoride e le piccole labbra.
Piccole labbra Sono le due sottili pieghe cutanee poste all’interno delle grandi labbra, da entrambi i lati del vestibolo vulvare. Si uniscono anteriormente a formare il cappuccio che ricopre il clitoride, mentre posteriormente confluiscono nella commessura posteriore; delimitano il meato uretrale e l’orifizio della vagina.
Durante l’eccitazione sessuale le piccole labbra, dotate di sensibilità propria, vanno incontro a modificazioni, si riempiono di sangue ed esercitano una stimolazione sul clitoride, contribuendo all’orgasmo.
Per una tradizione avulsa da qualunque dettame religioso, presso alcune etnie è costume praticare mutilazioni sessuali su grandi e piccole labbra (infibulazione, escissione).
- Le due parti carnose che delimitano, in alto e in basso, l’orifizio esterno della cavità orale.
Labbro inferiore della bocca È la plica carnosa inferiore della rima buccale. Termina al solco mentolabiale che lo separa dal mento.
Labbro superiore della bocca È il bordo carnoso superiore della fessura orale. Superiormente si estende fino al naso e lateralmente è separato dalla guancia dal solco nasolabiale. Internamente è separato dai denti dalle gengive.
Struttura
Labbro superiore e inferiore si uniscono a entrambi i lati della bocca, formando un angolo chiamato commessura. Le labbra, ricoperte di pelle e mucosa (di colore rosso), contengono due muscoli costrittori, di cui il principale è l’orbicolare, e molti muscoli dilatatori, il più importante dei quali è il buccinatore. Sotto la mucosa, il tessuto connettivo è composto dalle ghiandole labiali, piccolissime ghiandole salivari percepibili appoggiando la punta della lingua alla faccia interna delle labbra.
Patologie
Il labbro superiore può essere sede di una malformazione, la schisi labiale mediana (detta comunemente labbro leporino). Un’altra alterazione morfologica a carico delle labbra è quella conosciuta con il nome di doppio labbro e consiste nell’esistenza di una piega cutanea interna, simile appunto a un secondo labbro; la suzione prolungata può avere un ruolo in questa malformazione. Tra le altre patologie rientrano cheiliti (infiammazioni) e tumori benigni o maligni, che si osservano essenzialmente nei grandi fumatori.
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