Fessura

Apertura che può essere normale o patologica. Nel secondo caso è spesso un difetto di sviluppo, rappresentando l’unione assente o incompleta degli abbozzi di differenti strutture od organi, come nelle fessure facciali.

Fessura ante fenestram Spazio obliquo, simile a una fenditura, nella parete laterale dell’orecchio interno, occupato da una striscia di tessuto connettivo, che si estende dal vestibolo fino al mucoperiostio della cavità timpanica. Si ritiene sia un’appendice del labirinto perilinfatico. È detto anche zona di Cozzolino.

Fessura della mandibola Fessura mediana o difetto minore della mandibolare, che coinvolge in vario modo mandibola, mento e labbro inferiore.

Si pensa sia il risultato di un’unione incompleta, a livello della linea mediana, dei primi archi branchiali embrionari.

Fessura facciale mediana Fessura mediana del volto dovuta a difettoso o incompleto sviluppo di entrambi i processi nasali mediali e a una conseguente unione difettosa con le estremità dei rispettivi processi mascellari. Come risultato, il prolabio (la parte esposta della mucosa delle labbra) del labbro superiore è incompleto o assente. È detta anche fessura mediana della mascella.

Fessura facciale obliqua Fessura, solco o cicatrice facciale che attraversa il labbro superiore fino alla narice e poi continua fino alla palpebra inferiore dello stesso lato. Risulta dall’incompleta chiusura dei solchi oronasale e naso-ottico dell’embrione.

La causa è probabilmente l’unione impropria del processo mascellare con entrambi i processi nasali, laterale e mediale dello stesso lato. È detta anche coloboma facciale.

Fessure branchiali Fessure situate tra gli archi branchiali che mettono in comunicazione la cavità della faringe e l’esterno. Sono il risultato della scomparsa delle membrane che le delimitano. Nei vertebrati inferiori rimangono aperte e sopra i loro bordi si sviluppano branchie. Nei vertebrati superiori e nell’uomo, risultano imperfettamente aperte solo durante gli stadi embrionali; in rare circostanze possono persistere e dare origine a fistole, cisti e tragitti fistolosi nei soggetti adulti. Sono dette anche fessure viscerali.