Diverticolosi e diverticolite -La “pericolosa” diverticolite
Col termine diverticolite si intende un’infezione o infiammazione dei diverticoli che si sviluppa generalmente a causa dell’ostruzione dell’orifizio diverticolare da parte delle feci. Questa determina il rigonfiamento e la distensione del diverticolo stesso e quindi l’accumulo al suo interno di secrezioni, l’esagerata crescita di batteri e la riduzione dell’irrorazione sanguigna: tutti questi fattori infine provocano uno stato infiammatorio (appunto la diverticolite) che a sua volta può essere ulteriormente complicato dallo sviluppo di pus (ascesso). In alcuni casi si forma una vera massa infiammatoria, che può evolvere con la formazione di un tessuto cicatriziale che, a sua volta, può restringere il lume dell’intestino determinandone l’ostruzione.
I diverticoli infiammati possono perforarsi o rompersi, provocando una peritonite con pus o feci in addome, oppure dare luogo alla formazione di fistole, vie di comunicazione anomale tra il colon e altri organi (o tra colon e cute) che hanno come conseguenza la fuoriuscita di materiale fecale dalla parete addominale.
I diverticoli possono anche sanguinare, e in effetti questa condizione rappresenta una delle principali cause di emorragia gastrointestinale: il sanguinamento può essere lieve ma persistente (e quindi inizialmente può anche non essere avvertito dal paziente) oppure abbondante e improvviso, ma in ogni caso tende il più delle volte ad arrestarsi spontaneamente.
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