Cordone
In anatomia, qualsiasi struttura allungata, arrotondata, simile a una corda; corda.
Cordone dello smalto Catena di cellule epiteliali che connettono l’organo dello smalto alla lamina dentale; viene detta anche setto dello smalto.
Cordone embrionale Cordone mesodermico che collega l’embrione alla parete del corion. Si forma nel periodo della comparsa del celoma extraembionario, come risultato della condensazione del mesoderma, e ha origine in parte dall’embrione e dalle sue due appendici vescicolari, in parte dalla faccia profonda della conchiglia trofoblastica. La posizione del cordone embrionale, detto anche peduncolo embrionale (o corporeo), è inizialmente dorsocaudale, ma con la crescita dell’embrione diviene più caudale, poi ventrale e infine ingloba il dotto vitellino. Diviene così il cordone ombelicale, ma al suo interno persistono solamente i vasi placentari che continuano la loro funzione fino al termine.
Cordone nasolacrimale Nell’embrione, un cordone di tessuto epiteliale situato tra il margine ciliare, a livello dell’angolo della regione dell’occhio in via di sviluppo, e la bocca. È in rapporto nella sua parte centrale con il processo nasale mediale, lateralmente con il processo mascellare. La parte superiore del cordone dà origine al dotto nasolacrimale che si sviluppa attivamente e termina nella parete laterale della cavità nasale, al di sotto della conca nasale inferiore.
Cordone nefrogeno Massa di tessuto che connette il mesoderma mediale (parassiale) e il mesoderma della lamina laterale nel giovane embrione, estendendosi per quasi tutta la sua lunghezza: si sviluppa per fusione longitudinale della regione giunzionale segmentale, il mesoderma intermedio. Da questa struttura origina la maggior parte del sistema escretore. I segmenti più craniali costituiscono, collettivamente, il pronefro, mentre i segmenti intermedi formano il mesonefro e quelli più caudali danno vita al metanefro, o rene definitivo.
Cordoni del testicolo Cordoni di cellule che divengono riconoscibili nell’abbozzo della gonade maschile durante la sesta settimana di gestazione, quando l’abbozzo può essere riconosciuto come testicolo. All’inizio questi cordoni sono attaccati all’epitelio celomatico di rivestimento, ma più tardi essi vengono staccati dalla tunica albuginea.
Le cellule dei cordoni del testicolo probabilmente si differenziano nelle cosiddette cellule di supporto di Sertoli. Le cellule germinali primitive migrano nei cordoni e s’intercalano tra le cellule di supporto.
Cordoni epatici Nelle sezioni istologiche, prolungamenti delle cellule parenchimali epatiche che s’irradiano da una vena centrale. Rappresentano lamine di cellule epatiche tagliate trasversalmente.
Cordoni germinali Cordoni di cellule delle gonadi embrionarie che nell’ovaio forniscono il rivestimento degli oogoni (i precursori degli oociti, le cellule germinali femminili), mentre nel testicolo danno origine ai tubuli seminiferi primitivi.
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