Floriterapia di Bach
Floriterapia di Bach
Fiori di Bach e loro indicazioni
I fiori selezionati da Edward Bach sono 39. Tra questi sono compresi due rimedi particolari, uno non botanico detto Rock Water (Acqua di roccia), proveniente da una fonte incontaminata, espressione di purezza, l’altro composto da cinque fiori associati in un’unica formula e chiamato Rescue Remedy (Rimedio di pronto soccorso). Vengono elencati di seguito, assieme alla descrizione dei soggetti per cui sono indicati.
Agrimony (Agrimonia eupatoria) L’apparente serenità nasconde inquietudini. Il rimedio è indicato per persone disposte a forti compromessi per “essere lasciate in pace”, con irrequietezza interiore, allegre, gioviali e socievoli ma distratte, non perseveranti, che mascherano i loro problemi impegnandosi su molti fronti e in diversi interessi. L’eccessiva azione e i continui svaghi servono per fuggire dall’ansia. Hanno paura del presente e soprattutto del futuro; sono attivi, sempre “in pista”. Possono subire una fascinazione verso l’occulto e la magia, rimanendone influenzati.
Aspen (Populus tremula) È indicata per il soggetto ipersensibile, che assorbe facilmente le “energie” dell’ambiente e può essere colpito da angosce vaghe e inspiegabili, ansie proiettive e sproporzionate, presagi di pericolo incombente, stati di ossessività nevrotica, fantasie, superstizione, fascino verso l’occulto, paura del buio, crisi di panico e sogni angoscianti.
Beech (Fagus sylvatica) Indirizzato a soggetti critici, insoddisfatti, irritabili, che non tollerano errori e limiti altrui, che hanno a volte reazioni esagerate e sviluppano rigidità e pregiudizi. Pignoli, perfezionisti, irremovibili, alle volte meschini, correggono gli altri secondo il proprio modello di idee, elaborano analisi implacabili della realtà che li circonda, sviluppando una rigidità di pensiero, a cui tutti dovrebbero uniformarsi, e una mancanza di condivisione. Interiormente sono tesi e induriti.
Centaury (Centaurium umbellatus) Per soggetti timidi, tranquilli, quieti, gentili, con volontà debole. Desiderano aiutare il prossimo sacrificandosi in ogni modo, fino a diventare sottomessi o servili. Si rivolgono ai desideri altrui e diventano arrendevoli fino a dimenticare i propri obiettivi e le proprie emozioni. Di indole generosa, vengono sfruttati da personalità più forti e si affaticano eccessivamente pretendendo troppo dalle proprie energie. Mancano della “forza di osare” e hanno scarsa autostima. Spesso sono affetti da stanchezza.
Cerato (Ceratostigma wilmottiana) Il soggetto cui è indirizzato manca di fiducia nelle proprie intuizioni e capacità, dando eccessiva importanza all’opinione altrui. Imita e non sceglie autonomamente; disorientato, non in grado di definire per sé il giusto e l’ingiusto. Si attiene troppo alle convenzioni sociali o del gruppo di appartenenza, e per questo ama tutto ciò che è di moda. Perde opportunità importanti e sente di star sprecando tempo. Insoddisfatto, ingenuo, talvolta stupido, ripete domande futili in cerca di una sicurezza che non trova.
Cherry Plum (Prunus cerasifera) Per chi prova disperazione e ha paura di perdere il senno: con la mente sovraccarica, sfiora l’esaurimento nervoso e può pensare di farla finita. Ha scoppi d’ira e la sensazione di impazzire, di esplodere. Ha pensieri ossessivi, senza via d’uscita, e non riesce a rilassarsi; si sente isolato dal mondo.
Chestnut Bud (Aesculus hippocastanum) Indicato per chi ha tendenza a ripetere gli stessi errori, anche quando ha la chiara percezione del problema. Lento a imparare, arriva sempre in ritardo a capire, a darsi un senso. Non sa trarre vantaggio dalle situazioni e dall’esperienza, e per questo ha continue nuove esperienze, con scarsa consapevolezza. Esegue atti precipitosi e disordinati, con litigi e difficoltà. Può essere brillante e spensierato, ma sempre in fuga da sé.
Chicory (Cichorium intybus) Il soggetto coltiva l’amore materno, stretto, esclusivo. È un’esigente sentinella sui bisogni, desideri e movimenti della famiglia e degli amici. Nota, propone, rettifica. Corregge di continuo e con amorevolezza ciò che considera sbagliato al fine di creare e mantenere un’atmosfera calda e accogliente. Impone la propria dolce generosità. Possessivo e affettuoso, ricatta emotivamente, come una madre premurosa.
Clematis (Clematis vitalba) Per individui in fuga dalla realtà con sogni, assenze, distrazioni. Di scarsa memoria, sono disinteressati al presente e indifferenti a ciò che accade. Coltivano fantasie romantiche e languide, immaginando sempre una condizione altra, migliore, ideale, idillica. Non compiono sforzi per cambiare la loro situazione, in quanto gli basta fantasticare. Accusano debolezza e sonnolenza; con il tempo possono indugiare in un’attrazione morbosa verso la morte. Inventano senza applicazione, e sono creativi non realizzati.
Crab Apple (Malus pumilia) Il soggetto è interiormente sporco, impuro, colpevole. Scrupoloso per i dettagli, ha un imperioso bisogno di pulizia, ordine, perfezione, cui consegue il disgusto verso le malattie, i cibi guasti, gli ambienti inquinati. Sviluppa un’idea negativa della propria immagine fisica e può tendere all’anoressia o, al contrario, all’obesità. Non è mai in pace con se stesso e si confronta di continuo con gli altri, vedendoli migliori e inarrivabili. Sente un forte bisogno di igiene spirituale.
Elm (Ulmus procera) Indicato per chi ha la temporanea sensazione di non essere all’altezza della propria responsabilità. Compie sempre un buon lavoro, adeguato alle circostanze, ma dubita e oscilla in stati d’incertezza; è travolto dal peso del dovere. In caratteri forti crolla, per un momento, la fiducia in se stessi. Il soggetto può attraversare un passeggero sconforto e, se stanco, esita. Segue un progetto rispondendo alla vocazione che sente importante, utile all’umanità, e vorrebbe fare di più.
Gentian (Gentiana amarella) Per chi è facile a scoraggiarsi, si fa abbattere dai piccoli insuccessi, dubita, manca di fede. Pessimista e scettico, esprime dubbi, vede nero. Deluso dalle tante difficoltà, analizza, si arrovella, con risultati deludenti. Il minimo intoppo quotidiano o il mancato miglioramento in una cura gli provocano confusione e incertezza sul buon esito. Non vede chiaramente gli avanzamenti.
Gorse (Ulex europaeus) Indicato per persone rinunciatarie, che hanno maturato una grande rassegnazione stagnante. Il soggetto non riesce a immaginare un cambiamento e non ha la forza di ricominciare. Tutto gli sembra inutile. Accetta terapie senza convinzione di riuscita. Preda di una malattia cronica, senza speranza di guarigione, ascolta l’ottimismo degli altri, mostra di adeguarvisi ma in cuor suo coltiva la certezza negativa.
Heather (Calluna vulgaris) Il soggetto desidera l’attenzione degli altri. Egocentrico, ha bisogno di rivolgersi a un “pubblico”. Parla di sé con chiunque e non riesce a stare da solo. I suoi problemi sono al centro di tutto; è un cattivo ascoltatore. Persona in genere di aspetto solido, robusto, di carattere gioviale e pragmatico, è attenta a ogni particolare, razionalista convinto. Fonda le sicurezze nel proprio storico benessere complessivo. Ogni piccolo disturbo, ogni sintomo, assume seria importanza, fino all’ipocondria.
Holly (Ilex aquifolium) Il soggetto ha forti sentimenti di odio, ira, invidia, sospetto, vendetta, offesa, e soffre a causa di questo approccio agli altri, provando scontentezza e frustrazione. Il cuore è indurito. Teme il giudizio e osserva il comportamento e l’umore altrui con un atteggiamento critico, difensivo. Sente di essere continuamente deriso e offeso, e vede solo il lato negativo delle situazioni e delle persone.
Honeysuckle (Lonicera caprifolium) Indicato per chi coltiva la nostalgia del passato, l’epopea romantica della vita trascorsa, la malinconia dei “bei tempi andati”. Non accetta la perdita di luoghi, fatti, persone, animali, oggetti cari e rimpiange le ambizioni non realizzate. Giustifica la scarsa riuscita attuale con il confronto a ritroso; allo stesso modo ha un giudizio severo sul tempo presente e sulla degradazione del costume e dell’epoca. Ha scarso interesse al presente.
Hornbeam (Carpinus betulus) Il soggetto accusa stanchezza mentale e manca di forze fisiche e psicologiche per affrontare il quotidiano. Sente di non essere abbastanza forte, in grado di reggere il peso della realtà. I problemi di ordinaria amministrazione sembrano insormontabili, anche se li affronta con piena capacità. Ha desiderio di stare a letto per recuperare le energie necessarie ad andare avanti. Privo di slancio, ricorre a stimolanti. Ha scarsa motivazione nel lavoro. Il rimedio è indicato negli stati di convalescenza.
Impatiens (Impatiens glandulifera) Indicato in presenza di problemi quali impazienza, tensione mentale, irritabilità. Il soggetto non sopporta legami stretti, è autonomo nel pensiero e nell’azione. Frettoloso, non ha tempo da perdere. Tutto deve scorrere liscio e veloce. Critica e non ama la gente lenta. Detesta i contrattempi, evita gli svaghi e gli impegni senza scopo pragmatico. Realizza obiettivi. Non sa aspettare. Spesso in ritardo per via dell’agenda troppo fitta, è indipendente e lavora al proprio ritmo; va incontro a incidenti.
Larch (Larix decidua) Il soggetto prevede insuccessi. Manca di fiducia in se stesso e ha un complesso di inferiorità rispetto agli altri, dei quali ammira ciò che non crede di riuscire a realizzare. Immagina fallimenti anche quando può riuscire. Si arrende davanti alle difficoltà. Poco perseverante, perde le occasioni. Non ama il rischio e tutto ciò che espone a situazioni poco chiare o eventualmente imbarazzanti.
Mimulus (Mimulus guttatus) Indicato per chi ha paura del mondo. Ipersensibile, immagina più pericoli di quelli reali. Ha fobie specifiche: altezza, buio, morte, folla, incidenti, rovina finanziaria, malattie, solitudine, animali, freddo, novità. Nasconde i propri timori e non li condivide facilmente con gli altri.
Mustard (Sinapis arvensis) Nel baratro della depressione, il soggetto non vede luce, futuro, gioia, felicità, e percepisce solo il lato negativo delle situazioni. Rifiuta ogni divertimento e rimugina senza sosta sulla propria condizione, adagiandovisi in maniera morbosa e “contagiando” il suo ambiente di umor nero. La profonda malinconia non pare legata a una causa apparente. Soffre e piange senza mai sollievo. Interpreta il dolore dell’universo.
Oak (Quercus robur) Sebbene convinto di non guarire mai perfettamente, continua a lottare con coraggio. Irritato dall’essere infermo, detesta la propria condizione di sofferenza. È a disagio per il disturbo che reca agli altri a causa dei problemi connessi al suo stato di malattia, eattribuendo a sé la responsabilità di questa situazione; ciononostante resta forte, fedele al dovere, tenace, affidabile, non cede mai. Persevera contro le avversità fino all’esaurimento. Si batte anche quando la situazione è disperata e per questo a volte abusa delle proprie forze.
Olive (Olea europaea) Indicato per chi ha molto sofferto nei sentimenti e nel corpo. Sfinito, esausto, ha esaurito le risorse. Dichiara la resa dopo una lunga lotta, un forte stress o una malattia, e desidera solo il riposo. La vita gli appare una dura fatica, priva del minimo interesse, fonte unicamente di impegno e responsabilità. Manca la voglia di fare qualsiasi cosa e si avverte una immensa stanchezza spirituale.
Pine (Pinus sylvestris) Il soggetto ha sensi di colpa e si autocommisera, rimproverandosi di tutto. L’eccesso di umiltà gli fa sentire di non meritare nulla. Insoddisfatto, si sente responsabile anche degli errori altrui e quando è più fortunato degli altri ne soffre. Grande lavoratore, non gode i successi in quanto è convinto che avrebbe potuto far meglio.
Red Chestnut (Aesculus carnea) Per persone che hanno ansia e paura per la sorte del prossimo, anticipano guai, incidenti, il peggio delle situazioni. Essi si fanno carico dei problemi del mondo e dietro ogni disagio altrui immaginano terribili malattie. Coltivano legami troppo stretti e non si preoccupano dei propri affanni, in quanto danno sempre la precedenza all’altro. La loro generosità ha qualcosa di pessimista, di irrisolto, e non conduce mai a una pacificazione interiore. Ogni giorno può avvenire una disgrazia che coinvolge la famiglia, i propri cari, gli amici e i conoscenti.
Rock Rose (Helianthemum nummularium) Rimedio di emergenza, di pronto soccorso in caso di terrore e panico. Il soggetto per cui è indicato ha un’angoscia acuta, fisica o spirituale, prova spavento, orrore, ed è folle per la paura. I sintomi sono improvvisi e dominanti, e comprendono incubi, isterismo, perdita di controllo. Il Rock Rose è utile in caso di incidenti, shock, malattie acute. Se il paziente è privo di conoscenza può essere trattato inumidendogli le labbra con il fiore, anche miscelato con altri rimedi d’emergenza.
Rock Water (Aqua petra) Il rimedio proviene da una sorgente incontaminata, carica di principi naturali connessi con la purezza, la trasparenza, la genuinità, la sincerità. Utile nel soggetto troppo severo, integralista. Questi sviluppa concezioni rigide, inflessibili, e vive secondo teorie e dogmi cui si vota totalmente. Ha esigenze represse, si sottopone a forti rinunce perché teme che gioia e piacere possano ostacolare il proprio avanzamento. Dà molta importanza alla forma fisica e al salutismo. Talvolta diventa fanatico, costringendo se stesso e i propri familiari a una ferrea disciplina e a regole inderogabili. Ha il desiderio di essere guida e maestro per gli altri.
Scleranthus (Scleranthus annuus) Il soggetto, indeciso, non riesce a prendere una decisione netta, per questo il rimedio è utile nei momenti della scelta, quando si è incerti tra due vie, entrambe ritenute giuste e idonee. In genere è persona quieta, tranquilla, pacifica. Non è dotata di un baricentro stabile e pertanto risulta influenzabile dal parere e dai consigli altrui. Sopporta in silenzio le difficoltà e tende a non rompere situazioni consolidate. Oscilla nell’umore e nelle opinioni a seconda dell’aria che tira nell’ambiente, salta da un argomento all’altro, esita e perde occasioni preziose. I suoi ripensamenti non comportano una soluzione attiva.
Star of Bethlehem (Ornithogalum umbellatum) Il rimedio cura il bisogno di consolazione ed è utile dopo shock fisici, mentali, spirituali o in seguito a dolori, incidenti, cattive notizie, lutti. Le esperienze negative lasciano un lungo strascico di infelicità e l’individuo cui questo rimedio è indirizzato è lento a reagire, incapace di riprendersi dalle delusioni o dalle perdite affettive.
Sweet Chestnut (Castanea sativa) Il soggetto cade talvolta nel gorgo della disperazione e dello sconforto. In quel momento gli sembra di aver raggiunto il limite estremo della tolleranza umana e non vede più via d’uscita, niente amore e luce, solo distruzione, rovine, scoramento. Non si tratta di uno stato cronico e nemmeno di una costante depressione, è piuttosto una caduta verticale, improvvisa, che comporta una drammatica sensazione di assenza di rete di sicurezza.
Vervain (Verbena officinalis) Indicato per chi vive di forti principi e convinzioni ed è molto ben strutturato e organizzato. Questo soggetto esegue tutto in maniera impeccabile e con risultati evidenti, è forte, entusiasta, dominante, accentratore. Dirige, si appassiona, vuole convertire, cerca di convincere gli altri al proprio stile di vita e al suo punto di vista, è dotato di solida volontà e coraggio operativo. Capace di importanti sacrifici, è un “costruttore della società”, ma a volte esagera: quando si ammala, non sospende il lavoro e gli impegni e si arrende soltanto quando ha esaurito ogni energia.
Vine (Vitis vinifera) Per l’individuo ricco di talenti, capace, competente, consapevole del proprio valore, mosso da un’ambizione che tende a dominare. Data la sua sicurezza è convinto che gli altri, per riuscire nella vita o nel lavoro, dovrebbero seguire i suoi consigli e le sue direttive. Aspira al potere ed è un “piccolo tiranno” in azienda o in casa. In caso di necessità si rivela di grande aiuto per chi lo circonda. L’abnegazione è il suo motto. Può diventare arrogante, severo, non cordiale, fino a pretendere cieca obbedienza. Svolge il ruolo di comando, non dubitando del proprio destino di capo; dirige e organizza.
Walnut (Juglans regia) Il soggetto ha ambizioni, ideali e progetti ben definiti e li riesce a realizzare; eppure, nonostante questo entusiasmo, è facilmente influenzato dalle circostanze esterne nelle fasi di cambiamento della vita e nei momenti di scelta. Viene condizionato soprattutto da persone che ritiene carismatiche o di cui sente l’autorità intellettuale, economica o sociale. Ciò può distoglierlo dai propri programmi e obiettivi, mandandolo in crisi, e in quel caso diventa incostante e disorientato. Prova difficoltà a rompere con i vecchi modelli per i nuovi.
Water Violet (Hottonia palustris) Il soggetto è spesso gentile, quieto, raffinato, dotato di una eleganza particolare sia nella mente sia nel corpo. Conduce la propria vita con serena convinzione e capace determinazione. Ama stare solo, impegnato in buone letture e attività intellettuali o artigianali o domestiche, è riservato e orgoglioso, ha senso di autonomia e sviluppa una certa superiorità nell’isolamento. Introverso, caparbio, non ama intromissioni, mantiene sempre una certa distanza dagli altri, anche dai familiari e da chi ama. Autosufficiente, anche in caso di malattia sopporta in silenzio, senza aiuti e lamentele.
White Chestnut (Aesculus hippocastanum) Il soggetto ha la mente invasa senza tregua dai medesimi pensieri, che tornano di continuo; avverte interferenze dall’esterno che disturbano la sua pace interiore, ragiona e si preoccupa senza posa, rimugina, avverte echi nella testa e non trova soluzione ai problemi. L’interesse per il presente e per il reale non è così forte da produrre una via di avanzamento. Non riconosce le differenze tra gli aspetti piacevoli e quelli spiacevoli del vivere quotidiano.
Wild Oat (Bromus ramosus) Per chi desidera realizzare qualcosa di importante nella vita, ha ambizioni e si perde in progetti teorici, perfino in sogni di grandiosità. Questa persona non riesce a individuare i propri obiettivi, non è in grado di decidere quale via intraprendere oppure cambia spesso indirizzo di interessi. Non aggancia un’occupazione soddisfacente e definita, è insicuro sulla propria carriera. L’ambizione e il talento vengono dispersi senza risultato e lo spreco di opportunità lo conduce facilmente in situazioni di ripiego, mai appaganti.
Wild Rose (Rosa canina) Il soggetto si rassegna troppo facilmente a ciò che sta accadendo, prende le cose così come vengono, senza compiere alcuno sforzo per cambiare la propria situazione, sviluppa apatia e un certo fatalismo. Scivola attraverso la vita piuttosto che attivarsi, si arrende. Non si lamenta, accetta semplicemente questa mancanza di interesse e vive alla giornata. Rinuncia a impegnarsi anche quando ne varrebbe la pena. Tutto scorre per lui in maniera monotona, passiva.
Willow (Salix vitellina) Per chi ha sofferto a causa della sfortuna o di cause maggiori, prova rabbia e risentimento per le avversità subite, si sente “vittima del destino” e pensa che avrebbe meritato di più; per lui la colpa è sempre degli altri o delle circostanze. Sempre di cattivo umore e insoddisfatto, è indurito dalla vita e diventa egoista, pronto a ricevere e mai a dare. Invidia la gioia e la riuscita altrui.
Rescue Remedy, rimedio composto (Cherry Plum, Clematis, Impatiens, Rock Rose, Star of Bethlehem). Questo rimedio va utilizzato nei casi di emergenza e shock: disastri finanziari e notizie sconvolgenti, esperienze traumatiche, difficili o molto sgradevoli, spaventi, sintomi acuti e forti, dopo incidenti stradali, alla notizia di un lutto o di una separazione, in condizioni di forte stress, quando c’è la paura di perdere il controllo e in preparazione a interventi chirurgici o al parto (quando questi eventi sono fonte di ansia eccessiva).
Altro inFloriterapia di Bach