Derivati dellaSegale cornuta
Derivati sintetici di un fungo parassita dei cereali, la segale cornuta o Claviceps purpurea, utilizzati come farmaci. I derivati di utilità terapeutica della segale cornuta comprendono di-idroergotamina, ergotamina, bromocriptina, lisuride, metilergometrina, di-idroergocristina, di-idroergocriptina, di-idroergotossina. Queste sostanze agiscono inibendo l’azione cellulare di dopamina, serotonina e adrenalina.
Indicazioni
Sono molteplici: emicrania (principalmente ergotamina e di-idroergotamina); trattamento del morbo di Parkinson in sostituzione della levodopa nello stadio tardivo della malattia; conseguenze dell’iperprolattinemia (aumento della secrezione di prolattina da parte dell’ipofisi); anomalie del ciclo mestruale, sterilità o galattorrea (emissione patologica di latte) nella donna, ginecomastia (ipertrofia delle mammelle) o impotenza nell’uomo (bromocriptina, lisuride); emorragie post-partum o aborto spontaneo (metilergometrina).
Effetti indesiderati
Un trattamento con i derivati della segale cornuta può provocare nausea, vomito, ipotensione ortostatica (calo della pressione arteriosa in stazione eretta), confusione o delirio. Tali farmaci sono controindicati in caso di insufficienza coronarica o di severa arteriopatia degli arti inferiori. La loro somministrazione comporta inoltre alcuni rischi, dall’ergotismo alla cancrena delle estremità degli arti inferiori. I rischi aumentano in caso di associazione con un antibiotico del gruppo dei macrolidi, che quindi è controindicata.
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