Secrezione

Elaborazione ed emissione, da parte di un gruppo di cellule, una ghiandola o un organo, di prodotti (enzimi, ormoni) necessari alla vita dell’organismo.

Meccanismo

Il meccanismo delle secrezioni è variabile: quelle delle ghiandole endocrine (tiroide, ipofisi, surreni ecc.) si riversano nel sangue, mentre quelle delle ghiandole esocrine (per esempio salivari) vengono emesse attraverso dotti escretori. Le secrezioni vengono stimolate o inibite da segnali biologici (l’aumento della glicemia stimola la produzione di insulina ma inibisce quella di glucagone). La quantità di ciascuna secrezione ormonale è costantemente modulata da uno o più meccanismi di feedback (processo in base al quale una ghiandola endocrina inibisce o stimola, attraverso le variazioni degli ormoni da essa prodotti, l’at­tività dei sistemi che ne regolano il funzionamento).

La cellula secernente può aver sintetizzato il prodotto della secrezione (come le cellule b del pancreas, che sintetizzano e secernono insulina), mentre in altri casi non fa altro che immagazzinarlo (come le cellule del­l’i­pofisi posteriore, che accumulano la vasopressina).

Secrezione interna

2. Ormone.

Secrezione esterna Secrezione che transita in un dotto, dopo essere stata prodotta da una ghiandola, e viene poi immessa in un ambiente che non è il sangue o il liquido interstiziale.

Secrezione paralitica Secrezione che viene indotta dalla denervazione di una ghiandola.