Glomo
Corpo neurovascolare, di solito di forma rotondeggiante, contenente piccole arteriole, riccamente innervato e detto anche ghiandola vascolare.
Glomo coccigeo Massa piccola, irregolarmente tondeggiante, posta davanti all’apice del coccige e alla terminazione dei vasi sacrali mediani che comunicano con essa tramite vasi afferenti ed efferenti. È composta da un largo nodulo centrale circondato da piccoli noduli, ognuno dei quali è costituito da cellule epiteliali sferiche o poliedriche che circondano un capillare sinusoidale parte di un complesso sistema di anastomosi arterovenose. Si pensa che le cellule siano cellule muscolari della tunica media accorciate, appartenenti ai vasi adiacenti ai capillari dilatati. Le funzioni del glomo coccigeo,noto anche come corpo, ganglio o ghiandola di Luschka, non sono del tutto chiare. Masse simili si trovano anteriormente alla vertebra caudale di molti altri mammiferi.
Glomo digitale Struttura che crea un corto circuito di sangue, che va direttamente dalle arteriole alle venule, nel derma delle dita delle mani e dei piedi, delle palme delle mani e dei piedi, della faccia e delle orecchie. Viene detto anche glomo neuromioarterioso.
Glomo embrionale Parte della massa cellulare interna formata dall’ectoderma primario e dall’endoderma, come si presenta al termine della migrazione delle cellule parietali endodermiche che concorrono alla formazione del sacco amniotico. In alcuni mammiferi, in particolare nei roditori, rappresenta il primo stadio della formazione dell’uovo.
Glomo intravagale Uno dei numerosi piccoli corpi, simili come struttura al glomo carotideo, situati vicino all’arco dell’aorta, al dotto arterioso e all’arteria sottoclaveare destra, rifornito da branche del nervo vago e che sembra contenere terminazioni chemiorecettoriali.
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