Sacco

Sacco dentale Condensazione fibrocellulare di mesenchima circostante l’organo dello smalto e la papilla di un dente in via di sviluppo.

Sacco lacrimale Estremità superiore dilatata del dotto nasolacrimale, situata in una fossa ossea sulla parete anteromediale dell’orbita. Riceve i due canalicoli lacrimali al centro della sua superficie laterale e consiste in una parete fibroelastica ricoperta da una membrana mucosa. Viene detto anche sacculo lacrimale, sacco delle lacrime e dacriocisti.

Sacco vitellino Membrana extraembrionaria, costituita da endoderma e mesoderma splancnico, che abitualmente contiene i vasi vitellini. Nei primati il sacco è piccolo e si riduce a una vescicola minima all’interno del sacco corionico.

Sacco addominale Sacco sieroso primitivo, presente nell’embrione, che si trasformerà nella cavità addominale del feto.

Sacco congiuntivale Spazio potenziale tra la congiuntiva palpebrale e quella bulbare presente sotto ciascuna palpebra, limitato superiormente e inferiormente rispettivamente dal fornice superiore e da quello inferiore della congiuntiva. Poiché la congiuntiva è attaccata ai margini liberi delle palpebre, lo spazio è aperto anteriormente.