Primo Soccorso

Avvelenamento per ingestione di sostanze tossiche

Questo tipo di avvelenamento può riguardare l’ingestione di sostanze corrosive o non corrosive.

Nel caso di sostanze corrosive si potranno osservare dei segni di ustione attorno alle labbra della vittima. In tale situazione è assolutamente da evitare l’induzione del vomito; questo potrebbe infatti aggravare le lesioni che la sostanza ha prodotto con il suo passaggio nell’apparato digerente.

Se, al contrario, si è certi che che non sono in causa sostanze irritanti o caustiche, e l’infortunato non ha le convulsioni ed è perfettamente cosciente, è opportuno provocare il vomito.

Non si deve dimenticare che in molte città italiane esistono dei centri antiveleni ai quali è possibile rivolgersi in qualsiasi momento, anche chiamando telefonicamente, per avere istruzioni su come comportarsi in presenza di intossicazione digestiva o di avvelenamento già in corso.

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Cosa fare

Sostanze corrosive

1. Chiamate l’autoambulanza (Figura 1).
2. Verificate se la persona è cosciente e se respira (Figura 2). Se non è cosciente, sistematela nella posizione di sicurezza.

Se la persona non respira va iniziata la respirazione artificiale, facendo però molta attenzione a non contaminarsi con la sostanza corrosiva durante la procedura di respirazione bocca-bocca.

1. Se la vittima è cosciente non fatela vomitare; somministratele piuttosto latte o acqua in abbondanza (Figura 3). Questo servirà a diluire la sostanza caustica.
2. Lavatele labbra e bocca con abbondante acqua (Figura 4).
3. Raccogliete quante più informazioni possibili sulla sostanza ingerita e sul tempo trascorso dal momento in cui questa è stata assunta. Tali informazioni, insieme agli eventuali contenitori rinvenuti in prossimità dell’infortunato, saranno di grande utilità per decidere il tipo di intervento medico.
4. Trasportate l’infortunato al più vicino ospedale. Portate con voi anche le sostanze eventualmente trovate vicino a lui, responsabili a vostro avviso dell’incidente, perché vengano sottoposte alle analisi necessarie.

Sostanze non corrosive

1. Chiamate l’autoambulanza (Figura 1).
2. Se è trascorso poco tempo dal momento dell’ingestione cercate di indurre il vomito stimolando con le dita la gola della vittima (Figura 2). Non utilizzate sostanze emetiche (ovvero in grado di pruomuovere il vomito, o emesi). Non provocate il vomito se la persona non è cosciente o se è addormentata o se l’assunzione del veleno è avvenuta da un po’ di tempo.
3. Trasportate la vittima all’ospedale (Figura 3). Non dimenticate di portate con voi anche le sostanze, funghi o farmaci, che ritenete all’origine dell’avvelenamento.

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