Fossa

1. 1. Depressione simile a un fosso, area cava o recesso.
2. 2. Recesso, cavità, depressione, in genere di un osso, che accoglie la testa di un altro osso adiacente.

Fossa ascellare Fossa piramidale, compresa tra la parte superiore del lato mediale del braccio e la faccia laterale del torace superiore.

Dà passaggio al plesso branchiale e ai vasi ascellari che decorrono tra l’arto, il collo e il tronco; contiene linfonodi, grasso e tessuto connettivo. Viene detta anche ascella, spazio ascellare, fossa del braccio.

Fossa auricolare Piccola fossetta immediatamente anteriore all’incisura anteriore dell’auricolo. Può essere sito di cisti o di fistole congenite preauricolari.

Fossa centrale della retina Depressione centrale conica, presente nella macula della retina nel punto in cui la retina è molto sottile, in modo tale che i raggi di luce possano raggiungere lo strato dei fotorecettori e principalmente i coni. Costituisce l’area della visione più distinta alla quale è diretto l’asse visivo. Viene detta anche fovea centralis o fovea.

Fossa cranica anteriore L’anteriore delle tre zone in cui è suddivisa la base cranica interna, depressa per accogliere la faccia inferiore arrotondata dei lobi frontali del cervello e limitata, davanti e lateralmente, dall’osso frontale.

Fossa cranica media Depressione irregolare, a metà della superficie interna della base del cranio, situata a un livello inferiore rispetto alla fossa anteriore e composta da una porzione centrale e da due laterali. Nelle parti laterali accoglie il lobo temporale cerebrale, mentre al centro contiene l’ipofisi.

Fossa cranica posteriore Depressione posteriore, più ampia e profonda della superficie interna della base irregolare del cranio, circondata anteriormente dal dorso della sella dell’osso sfenoide, lateralmente dal margine superiore della parte petrosa dell’osso temporale e dall’angolo mastoideo dell’osso parietale e, posteriormente, dalla parte squamosa dell’osso occipitale sotto i seni trasversi.

Il pavimento è costituito dall’osso occipitale, che sostiene posteriormente il cervelletto, anteriormente il ponte e il midollo allungato.