Sincinesia
Contrazione involontaria di un gruppo muscolare che si verifica quando il soggetto, effettuando un movimento riflesso o volontario, ne mette in azione un altro.
Cause
Una sincinesia si osserva nel corso di varie malattie neurologiche. Costituisce una sequela di lesioni della via piramidale (fibre nervose che collegano la corteccia cerebrale al midollo spinale), del talamo (parte dell’encefalo localizzata alla base del cervello) e del nucleo striato (zona degli emisferi cerebrali importantissima per la funzione motoria).
Tipi di sincinesia
Sincinesie di coordinazioneSi manifestano con la comparsa di movimenti involontari, in una zona colpita, quando il paziente esegue un movimento volontario o riflesso con un gruppo muscolare sinergico in un altro territorio (in caso di emiplegia, per esempio, si osserva maggiore flessione dell’arto superiore del lato leso durante la deambulazione). Queste sincinesie si osservano in concomitanza con lesioni della via piramidale.
Sincinesie globaliConsistono in una contrattura osservabile in un arto paralizzato quando il malato fa un movimento con l’arto sano del lato opposto. Sono anch’esse segno di una lesione della via piramidale.
Sincinesie imitativeConsistono nel movimento involontario di un arto, che riproduce i movimenti volontari di un altro: per esempio a una flessione della mano fa riscontro la comparsa involontaria dello stesso movimento del piede. Queste sincinesie si riscontrano nelle lesioni del talamo e del nucleo striato.
Sincinesie riflesse Qualsiasi contrazione muscolare involontaria in un’estremità paralizzata o paretica indotta dall’evocazione di un riflesso tendineo profondo, talvolta dallo stesso lato del corpo, ma più spesso dal lato opposto.
Sincinesie spastiche Movimento involontario che si verifica in un arto paralizzato evocato, simile a un movimento volontario effettuato dal lato sano.
Trattamento
Mira a ridurre l’ipertonia piramidale mediante farmaci antispastici (per esempio anticolinergici).
Cerca in Medicina A-Z