Quadricipite femorale
Muscolo della faccia anteriore della coscia. Detto anchemuscolo quadricipite.
Struttura
Il quadricipite femorale, il muscolo più potente del corpo umano, è formato da quattro fasci disposti su piani diversi: il più profondo è il vasto intermedio, parzialmente ricoperto dai muscoli vasto laterale e mediale, ai quali si sovrappone il retto femorale (in superficie). In alto il retto femorale ha origine dal bacino, gli altri dal femore. In basso, le quattro porzioni si riuniscono in un tendine comune, che va a terminare su rotula e tibia.
Funzionamento
Il quadricipite femorale, il più potente estensore del ginocchio, è indispensabile per il mantenimento della stazione eretta, perché impedisce al ginocchio di flettersi. Secondariamente, permette la flessione della coscia sul bacino.
Patologie
La lesione più comune di questo muscolo è l’ematoma, che si forma sottocute nel giro di qualche giorno in seguito a un colpo violento alla coscia; non è grave e si riassorbe da sé.
Molto raramente può insorgere un processo di calcificazione dell’ematoma che porta alla perdita di mobilità della coscia.
Uno strappo del quadricipite crurale può prodursi durante un movimento brusco e rapido di stiramento, soprattutto nei soggetti che non praticano attività fisica.
Se immobilizzato a causa di un trauma della gamba (con o senza ingessatura), di un dolore o di una permanenza a letto superiore alle 48 ore, il muscolo va rapidamente incontro ad atrofia. Per evitare un’ingente perdita muscolare vanno avviate quanto prima la rieducazione e la chinesiterapia.
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