Perone
Osso lungo situato sulla parte esterna della gamba, della quale costituisce lo scheletro insieme alla tibia.
Il perone si articola superiormente con la tibia, al di sotto del ginocchio (articolazione peroneo-tibiale superiore) e inferiormente con la tibia e l’astragalo (articolazione tibio-peroneo-astragalica); il perone e la tibia sono inoltre uniti mediante una lamina fibrosa (membrana interossea). L’estremità inferiore del perone, detta anche malleolo esterno, svolge un ruolo fondamentale nella stabilità della caviglia. Il perone funge da punto di inserzione di diversi muscoli, mentre il suo ruolo meccanico è di scarso rilievo, dal momento che la maggior parte del peso corporeo poggia sulla tibia, osso principale della gamba.
Patologie
Le fratture del perone sono piuttosto frequenti e spesso associate a fratture di altre ossa. Le fratture della parte mediana del perone, se isolate, richiedono la sola immobilizzazione della gamba, con o senza gesso, per circa 6 settimane. Se sono associate a una frattura tibiale, è trattata soltanto quest’ultima, generalmente per osteosintesi chirurgica (ricomposizione dei frammenti ossei mediante viti, chiodi o altri strumenti meccanici). Le fratture del malleolo esterno del perone possono essere di due tipi: strappo, dovuto a distorsione grave della caviglia, che comporta la disinserzione dei legamenti laterali; frattura che interessa anche l’estremità inferiore della tibia, o del malleolo interno, la quale compromette la stabilità dell’articolazione della caviglia ed è spesso trattata per osteosintesi chirurgica.Le fratture dell’estremità superiore del perone sono generalmente associate a fratture dell’estremità superiore della tibia, e anche in questo caso è trattata solo la seconda.
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