LARINGITI -Forme particolari di laringite
Possono comparire come complicazione di un morbillo o di un’infezione erpetica neonatale (in genere correlata a precedenti di infezione erpetica genitale della madre); praticamente scomparsa in Italia, per la copertura fornita dalla vaccinazione obbligatoria, risulta invece la laringite difterica.
Laringiti stridule Sono le forme più frequenti e meno gravi, dette pseudocroup: consistono in uno spasmo della glottide la cui causa varia dal reflusso acido gastroesofageo a fenomeni infiammatori e fattori psicologici, e sono caratterizzate da comparsa brusca, notturna, della dispnea, che poi scompare in meno di un’ora. La terapia cortisonica e l’umidificazione della camera sono utili nel trattamento di queste forme di laringite.
Laringite edematosa Edema della laringe che è presente in vari tipi di laringite, sia infettiva che non infettiva, come complicanza di interventi del pavimento della bocca, radioterapia della laringe e della faringe, gravi infezioni adiacenti come l’angina di Ludwig e ascessi peritonsillari. Questa patologia veniva un tempo considerata un’entità separata di malattia.
Laringite membranosa Laringite, in genere acuta, caratterizzata dalla formazione di pseudomembrane associate a raucedine, disfonia, e occlusione delle vie aeree. La causa più comune è la difterite laringea ma può esserne responsabile anche un infezione da Streptococco ζ-emolitico o Pseudomonas aeruginosa. Cause non infettive potrebbero essere l’inalazione di gas da parte delle vittime del fuoco, o di certi gas velenosi.
Laringite sifilitica Laringite che talvolta si verifica durante lo stadio secondario della sifilide e, raramente, durante lo stadio terziario. Nella sifilide secondaria le tipiche macchie mucose possono essere osservate sulle corde vocali, sull’epiglottide o sulle bande ventricolari. [M.M.]
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