Farmaci eGravidanza
L’utilizzo di farmaci in gravidanza comporta problemi collegati alla possibilità di causare danni al neonato. È noto che il 5% di tutti i nati può essere portatore di difetti congeniti, nello specifico alterazioni anatomico/strutturali o difetti metabolico/funzionali (compreso il ritardo mentale) originati da un’anomalia genetica oppure da un agente chimico, fisico o infettivo che, agendo durante la vita prenatale, abbia determinato un danno permanente alla salute del soggetto tale da necessitare un intervento medico; nel 25% dei casi tali difetti vanno attribuiti a fattori genetici, nel 10% a fattori esterni.
Per quanto riguarda in particolare i farmaci, questi determinano all’incirca l’1% di tutti i difetti congeniti aventi una causa nota; ne deriva che un uso corretto e prudente dei farmaci nelle donne in età fertile o in gravidanza rappresenta un’importante forma di prevenzione.
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