Calcolosi renale -Come si accerta una calcolosi renale?
L’esame strumentale più importante nel sospetto di una calcolosi renale è rappresentato dall’ecografia, spesso in grado di evidenziare i calcoli e definirne la dimensione e la sede. Questa metodica non permette tuttavia di evidenziare agevolmente i calcoli posti nei tratti più bassi dell’uretere: in tal caso una radiografia diretta dell’addome consente di evidenziare i calcoli radiopachi (composti cioè da sali di calcio), ma non quelli radiotrasparenti (composti da acido urico e cistina). L’urografia con mezzo di contrasto fornisce uno studio della forma del rene e delle vie urinarie utile a evidenziare eventuali anomalie e malformazioni, ma è stata attualmente soppiantata dalla TAC eseguita con particolari metodologie (TAC spirale con pose urografiche), che risulta decisamente più affidabile. Di fondamentale importanza è infine l’analisi del calcolo mediante spettro-fotometria all’infrarosso, che consente di indirizzare correttamente sia il trattamento sia la prevenzione delle ricadute.
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