Infrarosso
Radiazione elettromagnetica collocata, sullo spettro luminoso, immediatamente dopo la banda rossa. La frequenza della radiazione infrarossa è inferiore a quella della luce rossa visibile (la sua lunghezza d’onda, inversa rispetto alla frequenza, è di conseguenza più elevata).
I raggi infrarossi hanno lunghezza d’onda compresa tra 0,8 (limite della luce visibile) e 343 mm (limite delle onde hertziane); quelli utilizzati in medicina vanno da 0,8 a 4 mm.
Trattamento con gli infrarossi
L’azione termogenica degli infrarosssi viene sfruttata nel trattamento di appoggio di alcune affezioni: in particolare queste radiazioni alleviano i dolori reumatici, le lombalgie e i dolori intercostali, attivano la circolazione, apportano un miglioramento nei disturbi cutanei di origine circolatoria e favoriscono il processo di cicatrizzazione.
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