RussamentoApnea notturna -Cause
Il principale problema nel paziente con OSAS è rappresentato dalla riduzione dello spazio che in gola consente il passaggio dell’aria (collasso faringeo): si verifica caratteristicamente all’inizio del sonno e causa una diminuzione (ipopnea) o la totale cessazione della ventilazione (apnea).
In entrambi i casi l’ossigenazione del sangue si riduce, la quota di anidride carbonica aumenta (ipercapnia) e quindi il paziente, in modo più o meno cosciente, si risveglia per riattivare l’impulso nervoso e riprendere la respirazione. A seconda del grado di collasso dei muscoli faringei in fase inspiratoria, si possono riconoscere quadri di gravità crescente:
- 1. roncopatia semplice (russamento), senza alterazione della funzione respiratoria e assenza di “risvegli”;
- 2. sindrome da aumentata resistenza delle vie aeree superiori (UARS), con russamento e parziale limitazione di flusso aereo in inspirazione, associata a comparsa di “risvegli”;
- 3. sindrome delle apnee ostruttive (OSAS).
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