Ipercapnia
Aumento della concentrazione di anidride carbonica nel sangue.
Si tratta di un segno di ipoventilazione alveolare (diminuzione dell’aria che entra ed esce dagli alveoli polmonari). L’ipoventilazione si osserva in caso di insufficienza respiratoria e in genere si associa a una diminuzione della concentrazione di ossigeno nel sangue e a un’acidosi respiratoria (maggiore acidità del sangue). Per la diagnosi si parte da un campione di sangue arterioso, su cui si effettua un’emogasanalisi, misurando la pressione parziale di ossigeno nelle arterie e quella di anidride carbonica, oltre al pH sanguigno. Si parla di ipercapnia quando dal dosaggio emerge una pressione parziale di anidride carbonica nelle arterie superiore a 5,6 kPa (42 mm di mercurio), a una pressione atmosferica normale.
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