Assistere un familiare
Somministrare la terapia
Via nasale
Alcuni farmaci vengono prescritti per curare zone particolari chiamate seni nasali. I seni nasali sono quattro paia e comprendono: seni frontali, seni mascellari, seni sfenoidali e seni etmoidali.
Possono essere abbastanza facilmente raggiunti facendo assumere al paziente la posizione supina con il capo reclinato all’indietro, che poi dovrà essere adeguatamente posizionato in base alla coppia di seni che si intende raggiungere.
Per il trattamento dei seni frontali e mascellari procedere come segue.
- Il paziente deve essere in posizione supina e reclinare il capo in modo che si trovi più in basso delle spalle. Questa è la cosiddetta posizione di Proetz.
- Girare il capo verso il lato da trattare, che assume così la cosiddetta posizione di Parkinson.
- Preparare il farmaco.
- Applicare il numero di gocce prescritto senza toccare le narici; versare il farmaco sulla porzione laterale della narice.
- Fare in modo che la persona mantenga la posizione per circa cinque minuti.
- Se è necessario, ripetere l’applicazione nell’altra narice, mantenendo la posizione.
Per il trattamento dei seni etmoidali e sfenoidali procedere come segue.
- Il paziente deve essere in posizione supina e reclinare il capo in modo che si trovi più in basso delle spalle.
- Preparare il farmaco.
- Applicare la quantità di farmaco richiesta senza toccare le narici; versare le gocce sulla porzione laterale della narice.
- Mantenere la posizione per circa cinque minuti.
- Se è necessario ripetere l’applicazione nell’altra narice, mantenendo la posizione.
In commercio esistono anche spray nasali dotati o meno di propellenti. I primi fuoriescono grazie ai gas, mentre i secondi possiedono un sistema manuale per l’erogazione. Si somministrano inserendo un apposito beccuccio nella narice, avendo cura di mantenere la testa diritta, e inspirando poi profondamente durante la fuoriuscita del liquido. Si ripete la somministrazione in entrambe le narici.
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