Assistere un familiare

Aiutare, compensare , sostituire, informare

Questi quattro fondamentali concetti dell’assistenza forniscono un’idea del lavoro che si è impegnati a svolgere con l’assistito e come si articolano le sue attività.

Non bisogna mai dimenticare che la funzione principale di chi assiste è di favorire l’autonomia, ove sia possibile, e per poterlo fare è necessario interpretare le esigenze del malato e intervenire valutando la situazione di volta in volta.

È importante ricordare che, per affrontare qualsiasi tipo di problema, è bene prima raccogliere dati oggettivi e intervenire in un secondo momento. Il lavoro da svolgere è subordinato al grado di dipendenza o indipendenza: ciò che bisogna fare è quindi analizzare i bisogni e valutare il tipo d’intervento.

Nel caso la persona sia completamente indipendente, infatti, non è assolutamente necessario l’intervento assistenziale.

Al malato manca completamente la forza di svolgere autonomamente le proprie attività? Probabilmente è necessario un intervento sostitutivo.

Al malato manca parzialmente la forza? Siamo di fronte a un problema di scarsità: bisognerà in questo caso intervenire compensando ciò che il soggetto non riesce a svolgere in completa autonomia, senza però sostituirci del tutto a lui.

Se ci si trova di fronte a un problema di carenza lieve, infine, il compito di chi assiste è di informare/educare.

Ogni intervento si svolge in un quadro di complessità crescente.

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