Sensazione visiva dolorosa prodotta dalla luce.
Cause
A seconda dei sintomi che l’accompagnano, una fotofobia può essere causata da un’affezione oculare o neurologica. Quando si associa a dolori oculari intensi, a lacrimazione o blefarospasmo (contrazione involontaria della palpebra), si tratta probabilmente di un problema della cornea (infiammazione, fototrauma, ulcerazione, corpo estraneo), a volte di un’iridociclite (infiammazione dell’iride e del corpo ciliare).
In quest’ultimo caso è più moderata. Nel caso in cui la fotofobia sia associata a cefalee o a febbre e il soggetto si ripieghi su se stesso per alleviare il dolore, non soffra di alterazioni oculari, ma lamenti mal di testa e nausea, può invece trattarsi di una sindrome meningea (meningite, emorragia meningea).
Diagnosi e trattamento
La diagnosi di una fotofobia si basa sull’esame clinico del paziente. Il trattamento è quello della causa.