Laringectomia
Ablazione chirurgica di una parte o di tutta la laringe, indicata soprattutto nel cancro della laringe o dell’ipofaringe (area di giunzione tra l’orofaringe e la bocca dell’esofago, posteriore alla laringe). Si distinguono due tipi di laringectomia: totale e parziale.
Laringectomia totale Si tratta di un’operazione chirurgica praticata quando il cancro è a uno stadio avanzato.
Tecnica
L’intervento viene eseguito in anestesia generale; il chirurgo pratica un’ampia incisione nel collo, asporta la laringe e richiude la ferita. La trachea viene abboccata a un piccolo orifizio creato nella pelle, all’esterno, alla base del collo (tracheotomia) e da questo momento la respirazione avviene attraverso di esso. L’operazione lascia un avvallamento nella faccia anteriore del collo; in particolare, si nota la mancanza del pomo d’Adamo. Grazie alla rieducazione, il paziente riacquisisce le capacità fonatorie: apprende ad articolare e a modulare i suoni, anche se la sua voce non riacquista in genere il timbro che aveva in precedenza, essendo ora di origine esofagea.
Il paziente può trarre beneficio, inoltre, da protesi fonatorie, inserite nel corso della laringectomia o in un secondo momento, che permettono di controllare l’aria proveniente dai polmoni e, di conseguenza, di ottenere sonorità più naturali di quelle prodotte con la “voce esofagea”. Il soggetto continua ad alimentarsi normalmente per bocca; il cibo passa dalla faringe all’esofago.
Convalescenza e prognosi
Durante la convalescenza, che dura almeno un mese, il paziente non prova sofferenza fisica. La velocità del recupero dipende dalle condizioni del soggetto e dalle cure complementari cui deve essere sottoposto (radioterapia e così via). Per chi subisce una laringectomia totale, oltre all’aiuto dei familiari, può essere utile un sostegno psicologico, in quanto la perdita della propria voce è talvolta difficile da accettare. La prognosi dipende dallo stadio della malattia e può variare notevolmente da un paziente all’altro.
Laringectomia parziale o conservativa Questa operazione chirurgica consiste nell’asportazione della porzione malata di una laringe interessata solo in parte.Indicazioni
Viene praticata quando il cancro è diagnosticato precocemente o quando resta limitato, e permette quindi di conservare la laringe.
Tecnica
Esistono più di 20 tecniche diverse di laringectomia parziale. L’operazione si svolge in anestesia generale, praticando un’apertura ampia quanto quella della laringectomia totale.
A seconda dell’importanza della porzione asportata e della sua localizzazione, può formarsi una depressione sotto la cicatrice. Il paziente si alimenta normalmente. Dopo una lunga rieducazione, riprende a respirare per le vie naturali. Parla con disturbi della fonazione più o meno accentuati, ma conserva parzialmente la voce.
Convalescenza e prognosi
Il decorso della convalescenza varia moltissimo da un paziente all’altro; la durata dipende dalla capacità di recuperare la deglutizione per via naturale. Il soggetto può essere sottoposto a radioterapia. Anche la prognosi può presentare variazioni notevoli in base allo stadio evolutivo e al tipo di cancro.
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