Cancro dell’Intestino tenue
Tumore maligno dell’intestino tenue (duodeno, digiuno e ileo) che nella maggior parte dei casi assume la forma di un adenocarcinoma.
Le neoplasie maligne dell’intestino tenue sono rare. Quando non sono legate alla degenerazione di un adenoma (tumore benigno) o all’esistenza di un morbo celiaco (intolleranza al glutine), la loro causa è sconosciuta. Oltre agli adenocarcinomi, che si sviluppano a partire dalle ghiandole della mucosa intestinale, sono possibili altri tipi di cancro, come leiomiosarcomi (che nascono dal tessuto muscolare) o carcinoidi (a carico delle cellule endocrine).
L’intestino tenue può essere colpito anche dal sarcoma di Kaposi, associato all’AIDS, o da forme maligne secondarie (soprattutto metastasi di melanosarcomi).
Sintomi e segni
Il cancro dell’intestino tenue, che rimane a lungo asintomatico, può manifestarsi con melena (emissione di sangue nelle feci), che può essere o meno occulta e col tempo provoca anemia. A uno stadio tardivo compaiono dolore e segni di ostruzione intestinale.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi è difficoltosa, in quanto l’endoscopia di questo tratto intestinale è una procedura delicata e poco praticata; la radiografia con bario produce immagini caratteristiche. Il trattamento è essenzialmente chirurgico (resezione di tutta la parte di intestino invasa dal tumore). La prognosi dipende dal tipo di tumore e dalla precocità della diagnosi.
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