Glutine
Proteina presente in alcuni cereali (frumento, orzo, segale).
Squilibri del metabolismo del glutine In alcuni soggetti, l’ingestione di glutine provoca una serie di disturbi, rappresentati essenzialmente dalla celiachia (nota infatti anche come intolleranza al glutine). Questa malattia insorge soprattutto nell’infanzia, spesso qualche mese dopo l’introduzione del glutine nell’alimentazione. Nei soggetti che ne sono affetti, l’organismo sviluppa anticorpi contro la gliadina, uno dei componenti del glutine. Sono proprio questi anticorpi a indurre l’intolleranza alla proteina, in genere danneggiando i villi dell’intestino tenue. Possono conseguirne diarrea cronica e un malassorbimento dei nutrienti che causa anemia, ritardo della crescita, carenza di vitamine, turbe del metabolismo del fosfato di calcio ecc.
Esistono anche forme caratterizzate da pochi sintomi o asintomatiche, che vengono diagnosticate in età adulta. Il trattamento consiste nella definitiva eliminazione dalla dieta degli alimenti contenenti glutine.
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