Duodeno
Parte iniziale dell’intestino tenue, che fa seguito al piloro (sfintere muscolare all’estremità inferiore dello stomaco) e si prolunga nel digiuno (seconda porzione dell’intestino tenue).
Il duodeno, segmento fisso del tubo digerente lungo 25 cm e di diametro variabile da una regione all’altra, descrive un’ansa che circonda la testa del pancreas.
È diviso in quattro parti: la prima, orizzontale, presenta un rigonfiamento detto bulbo duodenale; la seconda, verticale, riceve la papilla di Vater dove sboccano il coledoco e il dotto di Wirsung, le secrezioni biliari e pancreatiche; la terza e la quarta porzione del duodeno sono rispettivamente orizzontale e ascendente; l’ultima infine forma, con l’intestino tenue, l’angolo duodenodigiunale.
Il duodeno riveste un ruolo importante nella digestione in quanto vi affluiscono sali biliari ed enzimi pancreatici. Questo segmento del tubo digerente assorbe in special modo calcio, ferro, vitamine, lipidi e una parte dei glucidi.
Patologie
Il bulbo duodenale è la principale sede di ulcere. Inoltre, l’ablazione del duodeno si rende necessaria in caso di cancro della testa del pancreas, poiché in tal caso, queste due parti anatomiche risultano a stretto contatto: questo intervento prende il nome di duodenopancreatectomia cefalica.
Cerca in Medicina A-Z