Glossite
Infiammazione della lingua. La glossite si manifesta con una modificazione dell’aspetto e del colore della lingua, che diventa rossa e dolente, e con atrofia delle papille. L’affezione può essere acuta o cronica.
Glossiti acute Possono essere estese a tutta la lingua (scarlattina, intossicazione da farmaci) o localizzate (ferita provocata da un dente o da una protesi, ustione).
Glossiti croniche Possono essere indice di anemia per carenza di una vitamina del gruppo B (malattia di Biermer), di ferro (anemia ferropriva) o di zinco. Costituiscono talvolta uno dei segni di xerostomia (secchezza orale) nella sindrome di Sjögren o nella sifilide terziaria (al terzo stadio evolutivo); in tal caso, sono generalizzate. Le forme localizzate comprendono le piccole erosioni con superinfezione della sifilide secondaria e due affezioni particolari, di origine sconosciuta:
- la glossite areata esfoliativa, caratterizzata dalla comparsa di placche rosse la cui forma cambia da un giorno all’altro;
- la glossite romboide mediana, che si manifesta con una placca rossa la cui distribuzione è pressoché simmetrica.
Trattamento
È rivolto alla malattia in causa, se nota. Si raccomandano una buona igiene dentale e sciacqui orali. Per la glossite areata esfoliativa non esiste un trattamento specifico; per la glossite romboide mediana la cura consiste in sciacqui antisettici e somministrazione di vitamina PP.
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