Glaucoma -Consigli e raccomandazioni
- I colliri antiglaucomatosi, in particolare i b-bloccanti, possono indurre riduzione della secrezione lacrimale, ulteriormente accentuata dalla menopausa: vanno pertanto sempre instillati sostituti lacrimali (cosiddette lacrime artificiali), 15 minuti dopo i colliri per il glaucoma
- Evitare l’autosomministrazione indiscriminata di colliri antinfiammatori (in particolare quelli a base di cortisone), che possono determinare per uso protratto un glaucoma secondario (reversibile solo nei primi mesi)
- Instillare i colliri antiglaucomatosi sempre alle ore prescritte dallo specialista, senza interruzioni di sorta, se non per reazioni allergiche
- È meglio somministrare i colliri antiglaucomatosi in posizione sdraiata, senza ammiccamento palpebrale successivo ma con mantenimento della chiusura palpebrale per 5 minuti circa, onde evitare il più possibile l’assorbimento per via rino-orofaringea e quindi sistemica
- Contemporaneamente alla consulenza specialistica oculistica, consultare il proprio medico al fine di discutere e prevenire l’insorgenza di effetti collaterali sistemici (in particolare da colliri betabloccanti non selettivi), soprattutto cardiopolmonari: in soggetti predisposti si possono infatti verificare blocco di branca, asma, broncospasmo, broncopneumopatia ostruttiva, cuore polmonare cronico, scompenso cardiaco ecc.
- Va controindicato l’uso e la prescrizione di lenti a contatto, soprattutto se “morbide” [G.F., R.N.]
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