Genu varum
Deviazione della gamba verso l’interno rispetto all’asse dell’arto inferiore, con rotazione del ginocchio verso l’esterno. Il genu varum (o ginocchio varo) può evolvere in un’artrosi del ginocchio (gonartrosi), per un’eccessiva pressione sui punti di norma soggetti a sollecitazioni più lievi.
Nei bambini il ginocchio varo è normale sino ai 18 mesi; in quelli più grandi può essere dovuto a una malattia ossea (rachitismo). Il disturbo è indolore. Il trattamento, quando necessario, è di tipo chirurgico e consiste nell’inserimento di una graffa sulla tibia, dal lato esterno della cartilagine di coniugazione (placca cartilaginea situata nelle metafisi, le parti terminali delle ossa, che permette il loro accrescimento). In questo modo le ossa crescono a velocità normale nella parte interna rispetto al ginocchio, più lentamente sull’esterno, il che permette di ottenere una correzione progressiva.
Nell’adulto il genu varum può essere dovuto a una forma infantile non trattata, o costituire la sequela di una frattura. Il trattamento delle forme gravi è chirurgico, mediante osteotomia (sezione ossea) seguita dalla correzione dell’asse e dalla fissazione dell’osso interessato.
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