Diete dimagranti -Diet Industry
Nonostante quello che si è appena detto, accade da anni che per ottenere un calo di peso si ricorra a programmi dietetici, anche molto stravaganti, che si affermano per periodi più o meno lunghi con pretese spesso miracolistiche. Tali programmi fanno parte della cosiddetta Diet Industry, cioè della produzione quasi “in serie” di rimedi dimagranti che però non tutelano la salute dei consumatori e non sono mai stati accettati da chi si occupa seriamente di problemi di nutrizione e di aiuto alle persone che devono perdere peso.
Si tratta molto spesso di diete dimagranti assolutamente irrazionali e sbilanciate, che non rispettano il necessario equilibrio tra i diversi nutrienti (carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali, acqua e fibre) e risultano prive di ogni rigore scientifico; oltre a causare gravi conseguenze per la salute, queste diete sono regolarmente seguite, alla loro sospensione, dal recupero del peso perduto e anzi, nella maggior parte dei casi, dall’aumento del peso recuperato rispetto a quello perso.
La perdita di peso, soprattutto se avviene rapidamente, determina infatti una diminuzione della cosiddetta massa magra, che è il tessuto metabolicamente più attivo: ne consegue una diminuzione del consumo energetico necessario a mantenere in vita l’organismo (metabolismo basale) e l’incapacità di “bruciare” le calorie come avveniva prima dell’inizio della dieta scorretta. La conseguenza è che si ingrassa più facilmente e che, quando si riprende una dieta che magari in precedenza aveva dato soddisfazioni in termini di perdita di peso, il dimagramento diventa più lento.
Cerca in Medicina A-Z