Arteriola
Vaso sanguigno di piccolo calibro che collega un’arteria e un capillare.
Il diametro di un’arteriola non è mai superiore a 300-400 mm. La sua parete è ricca di fibre muscolari lisce e di fibre elastiche. Le arteriole sono dotate di elevata contrattilità, per adattare il flusso ai fabbisogni dei tessuti da esse irrorati. Nel punto di giunzione con i capillari, le arteriole presentano un piccolo ammasso di fibre muscolari detto sfintere precapillare, che consente di interrompere l’irrorazione di una determinata area.
Lo studio della circolazione arteriolare può essere realizzato direttamente con l’esame del fondo dell’occhio e la capillaroscopia (ovvero l’osservazione al microscopio dei capillari superficiali), indirettamente mediante l’esplorazione Doppler (impiego degli ultrasuoni per lo studio della velocità dei globuli rossi nei vasi) e la pletismografia (studio delle variazioni del volume vascolare di un segmento di un arto).
Le arteriole possono essere interessate dal fenomeno di sovraccarico e da degenerazione aterosclerotica, oppure da processi infiammatori, comuni nelle connettiviti.
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