Primo Soccorso
Traumi scheletrici
Cosa possono fare gli ortopedici
La riduzione della lussazione, con o senza anestesia generale o limitata alla sola parte colpita, porterà immediato benessere e un modesto dolore residuo, con la scomparsa in breve tempo, nella maggior parte dei casi, dei disturbi nervosi ed eventualmente circolatori descritti. Il trattamento successivo varia a seconda della parte coinvolta e richiederà un programma di riabilitazione funzionale, anche prolungato nel tempo, al fine di recuperare il meglio possibile la funzionalità articolare preesistente al trauma. Nei casi di lussazione recidivante la chirurgia rappresenta la scelta obbligata per recuperare la stabilità e consentire il ritorno anche alle attività sportive, utilizzando sia tecniche artroscopiche sia a cielo aperto, a seconda del tipo di danno e della personale esperienza del chirurgo. In ogni caso il soggetto dovrà opportunamente eseguire esercizi volti a mantenere l’articolarità e a impedire la formazione di aderenze con consegue limitazione funzionale.
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