Primo Soccorso
Situazioni dolorose
Diagnosi
Per la maggior parte dei pazienti la diagnosi può essere fatta esclusivamente in base ai disturbi riferiti dal paziente stesso e alla visita, e non è necessaria l’esecuzione di ulteriori accertamenti. L’esposizione dei disturbi, la loro “storia” e una visita medica permettono quasi sempre di porre la diagnosi corretta.
Un approfondimento diagnostico in tempi brevi è necessario soltanto in una piccola percentuale dei pazienti, in presenza di sintomi che possano far sospettare al medico una patologia più grave che richieda un trattamento tempestivo.
In tutti gli altri casi, l’esecuzione di esami diagnostici è un’opzione da valutare dopo non meno di 4-6 settimane dall’insorgenza dei sintomi. Sarà comunque il medico, sulla base della visita eseguita, a decidere circa la necessità di esecuzione di ulteriori indagini diagnostiche.
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