Naturopatia
Naturopatia
Storia
Il termine naturopatia è piuttosto recente: il primo a usarlo fu John Sheel, medico di New York, ma l’interpretazione etimologica più condivisa è quella fornita da Benedict Lust (Michelbach, Germania 1872-1945) nel 1902 e derivante dall’inglese nature’s path (“il sentiero della natura”). Lust riteneva, infatti, che ricorrere a tutto ciò che la natura mette a disposizione fosse l’unico modo per intraprendere un cammino verso la completa salute dell’uomo.
Se il termine è recente, le pratiche sono antichissime e impiegate da tempo immemorabile tanto in Oriente quanto in Occidente.
L’Oriente ha sviluppato due grandi tradizioni, quella cinese e quella indiana (note come Medicina tradizionale cinese e Ayurveda, entrambe basate su un forte fondamento filosofico di tipo olistico e costituite sia da pratiche per mantenersi in buona salute (dietetica, reflessologia, ginnastiche dolci ecc.) sia da pratiche strettamente mediche (agopuntura, fitoterapia ecc.); la naturopatia, per ovvie ragioni, è interessata solo alle pratiche di prevenzione delle patologie e in particolare alla visione della realtà che è loro sottesa, in cui si considerano strettamente interdipendenti le stagioni, i colori, i sapori, gli stati mentali, gli organi, i tessuti e ogni parte del corpo e della natura: tale concezione diviene bagaglio culturale fondante della naturopatia.
Nell’area mediterranea approcci simili sono stati quelli adottati nella tradizione egizia e in quella ippocratica: l’uomo è parte del contesto naturale che lo accoglie e va curato nella relazione con esso. La dottrina ippocratica fu poi ripresa dalla Scuola salernitana, che si sviluppò nel IX secolo nei monasteri della zona ed ebbe il suo apice nel XII secolo, caratterizzandosi per l’occuparsi non solo dei malati ma anche dei soggetti sani, appunto secondo il motto ippocratico “è bene guidare i sani”; nello stesso periodo la monaca benedettina Hildegard von Bingen praticò la naturopatia e scrisse moltissime opere che oggi sono cardine di tale formazione.
In tempi più recenti operarono personalità di rilievo come Sebastian Kneipp (1824-1897), il quale si dedicò soprattutto allo studio e alla pratica dell’uso dell’acqua attraverso bagni, docce, spugnature e getti per tonificare e detossificare il corpo.