Sacro

Osso formato dalla fusione delle cinque vertebre sacrali, che unisce il rachide al bacino. Struttura Il sacro si articola lateralmente con le ossa iliache (articolazione sacroiliaca) e, grazie a un’area detta auricolare, posta sulla sua faccia superiore, con l’ultima vertebra lombare del rachide (articolazione lombosacrale). La sua estremità inferiore si articola con il coccige (articolazione […]



Osso formato dalla fusione delle cinque vertebre sacrali, che unisce il rachide al bacino.


Struttura

Il sacro si articola lateralmente con le ossa iliache (articolazione sacroiliaca) e, grazie a un’area detta auricolare, posta sulla sua faccia superiore, con l’ultima vertebra lombare del rachide (articolazione lombosacrale). La sua estremità inferiore si articola con il coccige (articolazione sacrococcigea). È attraversato da quattro paia di fori che consentono il passaggio dei nervi sacrali.


Patologie

Anomalia relativa alla posizione o alla formaNella donna può ostacolare notevolmente il parto, soprattutto in caso di presentazione podalica del bambino. In questa evenienza, se il sacro è anormalmente piatto o a forma di uncino, può essere indicato il taglio cesareo.

Fratture Rare, non comportano praticamente mai uno spostamento osseo, ma spesso sono complicate da lesioni del plesso sacrale.

Lombarizzazione È un’anomalia congenita della prima vertebra sacrale, che invece di essere fusa alle altre quattro formanti il sacro, ne risulta separata, costituendo così una vertebra libera sovrannumeraria.

Tumori sacrococcigei Sono congeniti, ma possono anche non manifestarsi prima dell’età adulta. Nel neonato e nel lattante prendono il nome di teratomi. Possono essere benigni o maligni, formati da tessuto epidermoide, osseo, mucoso o nervoso; nell’adulto si tratta di neoplasie talvolta maligne, i cosiddetti condromi.